Coriandolo e cumino

Si sa, se non mi complico la vita non sono contenta. E in un sabato mattina in cui mi sono svegliata più o meno all'alba, come sempre, ho avuto la brillante idea di fare una torta. Doveva essere una torta facile da preparare, che non implicasse il dover sporcare mille cose e che fosse anche gustosa. In frigo ho due vasetti di jogurt, uno alla pesca e uno alla banana, puntualmente li compro e puntualmente li lascio lì, fino a che non mi decido a mangiarli perché si avvicina la data scadenza; ma oggi no. Oggi ho deciso che mi sarei sbarazzata quanto meno di uno di loro facendo la famosa torta sette vasetti, che effettivamente dovrebbe essere facilissima da fare, a meno che come me non vi mettiate a cambiare un po' tutto. Le modifiche che ho fatto non sono tante, ma sono sostanziali, per cui vi ritroverete con un dolce completamente diverso dalla classica torta di jogurt, diciamo più casereccia, molto adatta alla colazione.   INGREDIENTI PER UNA TORTIERA DA 20 cm 1 vasetto di jogu

 Domenica mattina. Sveglia all’alba anche se mi piacerebbe da morire riuscire a dormire fino alle otto. E vabbè… undici anni da infermiera hanno influito abbondantemente sui miei orari. Mi alzo, preparo la caffetteria e penso… nel weekend solitamente preparo i pancakes per quel fidanzato che ancora ronfa a letto, ma oggi no…volevo qualcosa di diverso… di più goloso e avvolgente al palato. Così inizio a sfogliare in modo compulsivo i miei sacri ricettari finché non trovo una ricetta base che mi soddisfi e che ovviamente ho stravolto aggiungendo di tutto e di più.  Alla fine ho ottenuto una torta morbida e cioccolatosa che volendo si può anche servire a fine pasto accompagnandola con della panna montata.   INGREDIENTI per una tortiera piccola (diametro 15 cm) 150 g di ricotta vaccina 100 g di zucchero 100 g di farina 00 1/2 bustina di lievito per dolci 2 uova 2 cucchiai di cacao amaro 2 cucchiai di gocce di cioccolato  Come indicato queste sono le dosi per una tortiera che basta per 4 pe

Questo non è un piatto. È il piatto. Quello che unisce le famiglie e gli amici intorno a un tavolo. Quello che si prepara in quantità esagerate, da mettere in freezer, perché non ci si mette a friggere solo per una teglia piccola. Quello semplice da preparare a patto che gli ingredienti siano ottimi.  Così una sera di luglio mi sono ritrovata con tutto l'occorrente, a parte il coraggio di mettermi a friggere, cosa che ho fatto dopo il tramonto sperando in un po' di refrigerio, che ovviamente non è arrivato. Ma il risultato è stato perfetto. Talmente perfetto, che forse ho superato in maestria anche la nonna del mio fidanzato, un'entità superiore che in cucina non ha rivali. INGREDIENTI PER 2 TEGLIE DA 4 PORZIONI CIASCUNA: 3 melanzane grandi  1 litro circa di passata di pomodoro basilico una cipolla piccola olio per friggere parmigiano grattugiato a volontà mozzarella per pizza (importante perché non rilascia acqua in cottura) sale Iniziamo dalle melanzane, che vanno tagliat

Come vi avevo già accennato qui oggi vi parlo della pentola Slow Cooker. La prima volta ne ho sentito parlare dalla mia amica Chiara (un'affermata nutrizionista) sul suo sito , che se non ricordo male la ricevette come regalo di nozze e,  dopo averla guardata con diffidenza per un po' di tempo iniziò a usarla regolarmente come valida alleata in cucina. La cosa mi incuriosì da subito, e dopo qualche telefonata a riguardo con la mia amica iniziai a meditare sul possibile acquisto di questa pentola magica. Alla fine non comprai proprio nulla, perchè la acquistò mia madre per poche decine di euro in un mercatino dell'usato, ancora imballata. Ancora oggi penso all'errore che fece la persona che decise di metterla in vendita, proprio perchè ormai la uso abbastanza di frequente e la trovo veramente molto comoda. Ma vediamo di capire meglio di cosa stiamo parlando. Una slow cooker è per definizione una pentola elettrica che cuoce a basse temperature, cioè non arriva mai ai ce

  Un nuovo paziente. Un uomo vecchio stile che ha lavorato tutta la vita con il sorriso sulle labbra. Anziano, ma gioviale e affettuoso, con la voglia di condividere quello che sa e conoscere noi che lo curiamo. Ha scoperto che mi piace la cacciagione e senza colpo ferire mi ha regalato una coscia di cinghiale. Non sottovalutate l'entità del dono, è un regalo di grande valore qui in Sardegna, perché significa che qualcuno tra i familiari o gli amici è cacciatore e dopo una lunga posta ha portato a casa una delle carni più ambite che i boschi sardi possono regalare.  La carne di cinghiale ha un forte gusto di selvatico e una consistenza coriacea, ragion per cui deve essere prima marinata e poi cotta per lungo tempo. Ma andiamo con ordine partendo dal necessario: INGREDIENTI  PER 4 PERSONE 1,500 kg di carne di cinghiale tagliata a tocchetti compresa la cotenna 2 carote 2 coste di sedano  2 cipolle  2 spicchi d'aglio 2 piccoli peperoncini 1 cucchiaino di pepe in grani 1 cucchiaino

Vivo in una grande casa con una tartaruga e da 4 giorni con piccolo e demoniaco gattino nero che non ha altro intento nella sua giovane vita se non quello di mangiare e svegliarmi alle cinque del mattino per giocare. Quindi sono 4 giorni che mi sveglio con una palletta pelosa sopra la faccia che fa le fusa. Ma non tutti i  mali vengono per nuocere. Sveglia, una tazza di the e un paio di fette biscottate, guardo l'ora, si sono fatte le sei meno venti... penso velocemente che alle nove ho la mia lezione di equitazione...ragiono sul fatto che al mio rientro mi dovrò fare una doccia veloce, pranzare e andare a lavoro... ok, preparo il pranzo. In questo momento sono le sei e quarantacinque del mattino, io scrivo al pc, il gatto mi ignora acciambellato sulla poltrona, e il pranzo è pronto per quando tornerò a casa. Ho preparato tutto in circa venti minuti. Rapido e indolore. INGREDIENTI PER UNA PERSONA 50 g di couscous precotto una zucchina piccola  mezzo peperone  3 pomodorini cherry 5

Adoro il pollo. In tutti i modi e in tutte le salse. Credo sia una carne versatile e gustosa che si adatta all'umore e all'estro creativo di ogni donna che non sappia cosa portare in tavola a cena. Se poi aggiungiamo il fatto che cuoce molto velocemente, abbiamo fatto bingo! Non vi aspettate una ricetta lunga e complicata, questo è un piatto che ho inventato e preparato nel giro di venti minuti, più il tempo di marinatura, prima di andare a lavoro. Gli ingredienti sono basici, tutte cose che normalmente si hanno in casa, quindi assolutamente da provare.  INGREDIENTI PER 2 PERSONE mezzo petto di pollo  uno spicchio d'aglio pelato tagliato in quattro un cucchiaino di paprica in polvere due cucchiai d'olio evo 6-7 pomodorini ciliegino qualche rametto di timo sale q.b. Tagliamo il pollo a cubetti e i pomodori a metà, poi versiamo tutto in una ciotola con il resto degli ingredienti, mescoliamo bene e lasciamo a marinare per almeno un'ora. Cuociamo in una casseruola facen

Non so dove vivete voi, ma qui in Sardegna in ogni casa con un cortile che si rispetti ci sono tre cose: un albero di limoni, piante di calle e di rose. Un gran classico. E casa mia non fa eccezione. Ho un albero di limoni enorme e limoni a sufficienza per qualunque tipo di preparazione; così metto il limone nel tè, lo grattugio nei dolci, ci faccio le scaloppine, ecc ma per quanti ne usi ce ne sono ancora molti da sfruttare prima che arrivi la primavera e si rovinino. Qualche giorno fa ho preparato il limoncello, e visto che mi erano rimasti parecchi frutti orfani della propria buccia oggi ho deciso di fare una marmellata. Chiariamo subito una cosa: se vi piacciono le marmellate dolcissime, questa non fa per voi. A me piacciono i sapori asprigni e decisi, che possano contrastare non solo con fette biscottate e pane, ma anche in preparazioni più complesse come frolle e muffin.  Normalmente non ne preparo mai troppa, giusto uno o due vasetti da mangiare in breve tempo, ma che comunque n

Sicuramente l'ho detto altre volte, ma continuo a sostenere che i piatti nati un po' per caso siano sempre delle piacevoli sorprese, esattamente come quello di questa sera. Avete presente le zuppe cinesi che si acquistano al supermercato a cui bisogna solo aggiungere dell'acqua bollente? Sì, esattamente quelle...Sì, quelle piene di tanto glutammato di sodio che ci si potrebbe salare un prosciutto di Parma intero. Non ho mai detto che siano sane! Ma in inverno, quando si è da soli a cena e non si ha intenzione di cucinare sono la manna dal cielo: calde, brodose e saporite. Comfort food che scalda l'anima. Ora non vorrei pensaste che avessi realmente l'intenzione di farmi una zuppa del genere in casa... Semplicemente avevo funghi e verza da consumare prima che andassero a male e aggiungendo un po' di questo e un po' di quello il risultato è stato una zuppa leggera ma saporita a cui secondo il proprio gusto si possono aggiungere anche dei ramen. Intanto vi lasc

                       Lo ammetto, non sono brava a cucinare il pesce...in realtà non ci ho mai provato. Forse per pigrizia, forse per paura di sbagliare e dover buttare una materia prima che in linea generale ha un costo abbastanza elevato; fatto sta che io il pesce normalmente lo mangio comodamente seduta in ristorante e in casa quando è qualcun altro a cucinarlo.   L'insalata di polpo e patate è uno dei miei piatti di mare preferiti che si presta ad essere consumato come piatto unico o come antipasto e che ho scoperto essere anche molto semplice da preparare. Per la cottura ho usato la slow cooker, ormai mia fedele alleata in cucina, per cui non ho dovuto pensare a nulla, ma andiamo per gradi...   INGREDIENTI per 3-4 persone 700-800 di polpo due patate grandi olio evo aglio e prezzemolo tritati a piacere sale Partiamo dal polpo; io l'ho cotto per tre ore e mezzo impostando su HIGH e poi l'ho lasciato raffreddare tutta la notte nella sua acqua di cottura. Chiariamo bene u