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Visualizzazione dei post da giugno, 2012

Semifreddo alle fragole (Strawberry parfait)

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  Succede più o meno così: una mettina ti alzi, fai un giro in giardino e ti rendi conti che qualcosa non torna. Fa freddo, ma il sole è un po' più forte e qualche raggio illumina la pianta comprata qualche giorno prima. Ci sono i germogli delle rose e i bulbi iniziano a mostrare un principio di stelo. Gli uccellini cinguettano insistentemente dall'albero che per dei mesi interi è rimasto muto. Allora ti rendi conto che qualcosa sta cambiando. Non ne sei sicura, ma la primavera si fa più vicina, e non puoi fare a meno di sorridere anche se servirà ancora del tempo... Inizi a pregustarti le passeggiate nei pomeriggi tiepidi con le amiche, i primi gelati gustati con avidità, i colori dei fiori che riempiranno il giardino e gli odori dei frutti che addenterai come se non li avessi mai assaggiati. Poi una nuvola all'orizzonte, e un'altra e un'altra... Una giornata nuvolosa e un po' più fredda ci riporta alla realtà ricordandoci che è necessario a

Scaloppine di pollo del birraio con spinaci al limone

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Rientrata dal campeggio e dalla tranquillità del mare ho ripreso il tran tran della vita quotidiana, ovvero lavoro, spesa, commissioni, ecc... Tutto molto noioso vero? Non ditelo a me... L'unica botta di vita ultimamente sono le scaloppine che ormai preparo in tutti i modi. Le ultime hanno visto unirsi la birra alla senape, sì lo so è qualcosa di un pochino insolito, ma ormai vi sarete abituati alle mie ricette matte. La birra ovviamente è l'Ichnusa, la bionda sarda per eccellenza. Berla ghiacciata al rientro dal mare è già una grossa soddisfazione, ma usarla per una ricetta è il top. SCALOPPINE DEL BIRRAIO CON SPINACI AL LIMONE Ingredienti: 4 scaloppine di pollo (circa 60 gr l'una) farina q.b. 40 gr di burro 1 bicchiere di birra 2 cucchiai di senape sale 400 gr di spinaci freschi 3 fette di limone Col batticarne assottigliamo il più possibile la carne, poi infariniamola e cuociamola a fuoco vivace in una padella in cui avre

Letture culturali in vacanza

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Leggere mi piace tantissimo, ma quando sono in vacanza e' raro che mi vediate con qualche librone da chilo, prima di tutto perché si rovinano al mare e poi perché ho bisogno di svagarmi. Quindi le uniche cose che leggo sono queste nella foto ( da vera gossip girl). E la cucina? Appena mi riprenderò dal rientro prometto che vi preparerò qualcosa di delizioso!

Scaloppe indiane con chips di patate al curry

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Sempre loro.  Quelle diavolette dell'MTC che con questo caldo mi costringono a mettermi ai fornelli e a preparare delle scaloppine. Che poi pensandoci bene io non ho preparato mai delle scaloppine in grazia di Dio. Fondo di cottura e fondo di cucina? E cosa sono? Meno male che Elisa ci ha dato delle ottime indicazioni per non combinare troppi pasticci. Una volta aver studiato per bene il meccanismo mi sono dovuta mettere a riflettere sul gusto che volevo ottenere. Chissà quante scaloppine al vino bianco o al limone...Mi serviva qualcosa di un po' più alternativo...L'idea alla fine mi è venuta aprendo la dispensa. In prima fila mi faceva l'occhiolino un barattolo di latte di cocco comprato almeno 6 mesi fa' (non temete ho controllato la scadenza prima di usarlo). Volete scoprire il resto? Leggete la ricetta! SCALOPPE INDIANE Ingredienti: 2 scaloppine da 80 gr ciascuna circa 1 barattolo di latte di cocco (400 ml circa) 3 cucchiai

Panna cotta ai pistacchi

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Finalmente trovo il tempo di postare questa ricetta. Niente di che per carità, solo quello che il mio pochissimo tempo a disposizione mi permette di preparare.  Non ho voglia di fare nulla, fa caldo e a lavoro sembra di stare in uno dei gironi dell'Inferno di Dante. Per rendervi conto della cosa immaginatevi un'orda di pazienti dai 50 anni in su; quelli in sedia a rotelle sgomitano tra loro per accedere prima alla sala dialisi e non gliene frega nulla se tra quei due maledetti letti non ci passano...  Durante la terapia sono un continuo nastro di lamentele e/o richieste che si vanno ad aggiungere ai problemi di salute che noi infermieri e medici ci impegniamo ad affrontare, se poi aggiungiamo il fatto che lavoriamo con un macchinario complicato come il rene artificiale vi ho fatto un quadro abbastanza fedele della realtà che mi circonda.  Però i parenti dei pazienti sono spesso le persone peggiori. Un malato cronico è malato punto e basta. Sta male e lo devi

Una mini vacanza

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Manco dal blog da qualche giorno e forse (lo spero) qualcuno si starà chiedendo che fine abbia fatto. Niente di preoccupante, solo molto lavoro e un bel week-end al mare su una spiaggia fantastica con un mare cristallino. Credo che qualche volta valga proprio la pena di lasciarsi le preoccupazioni di tutti i giorni alle spalle, spegnere la tv e dimenticarsi di pc e telefonino per trascorrere qualche bel momento con le persone che amiamo. Allora si riscoprono cose dimenticate, come la bellezza di un tramonto tra la macchia mediterranea, o la bontà di una birra ghiacciata con le patatine dopo un pomeriggio di mare. Oggi non vi lascio nessuna ricetta, solo qualche scorcio di questi giorni appena finiti (purtroppo). Ovviamente vi invito a partecipare al mio contest:

Un gelato per l'estate (il mio nuovo contest)

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Ho proprio voglia di godermi per bene il primo compleanno del mio blog.  E' passato un anno e ho scoperto tantissime cose che prima ignoravo sulla cucina, sul web, e sui blog.  Possiedo un animo terribilmente scostante e non avrei mai immaginato di riuscire a cucinare, fotografare e pubblicare le mie ricette. Mi sembra proprio il caso di festeggiare con un contest ringraziando in anticipo tutte le persone che parteciperanno. L'argomento del contest? Il gelato. Andiamo a vedere le regoline: Il contest inizia il 6 giugno e finisce il 20 settembre a mezzanotte. Le ricette devono essere pubblicate durante questo periodo. Non si accettano vecchie ricette, neanche se ripubblicate. La ricetta non deve partecipare ad altri contest. Il post deve contenere almeno una fotografia. Potete partecipare con tutte le ricette che volete. Il banner del contest deve essere esposto sulla home page del blog e sotto la ricetta prescelta. Se non avete un blog potete mandar

CUPCAKES AL CAFFE' E NOCI

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Dopo tanto onorato servizio il mio sbattitore elettrico è deceduto. Ero lì che preparavo la crema di burro per questi fantastici cupcakes e lui ha iniziato a fare dei rumori strani, poi a rallentare, rallentare fino a quando ho compreso la gravità della situazione e ho staccato la spina al mio elettrodomestico prima che soffrisse troppo.  La crema l'ho finita con la frusta manuale vista la situazione. Dopo cena ho confessato il problema a Stefano che con tanta pazienza, dei mini cacciaviti, un paio di mie pinzette e un tubetto di Attac ha provato a rianimare la vittima dei miei esperimenti di pasticceria. Purtroppo l'esito è stato infausto e ora il mio compagno di avventura giace in fondo alla pattumiera. Vabbè me ne farò una ragione e lo sostituirò al più presto con uno più carino. Intanto però provo a vincere un KITCHENAID col contest organizzato da LA CUCINA DI BARBARA . Adesso parliamo un po' di questi cupcakes che hanno l'aroma confortante d

crostatine salate di brisé

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Vi ricordate la pubblicità del the freddo con la sventolona discinta che diceva "Antò, fa caldo"? Bè finalmente lo posso dire  anche io. Col caldo si va al mare soprattutto se come me si lavora a neanche 1 km dalla spiaggia. Ho sempre guardato divertita i tg che annunciano l'inizio dell'esodo verso i luoghi di villeggiatura da parte degli italiani manco si parlasse della fuga dall'Egitto degli ebrei capitanati da Mosè (era lui vero?).  E io invece che in 10 minuti sono al mare... Non odiatemi ma qualche vantaggio dello vivere in Sardegna ci dovrà pur essere e il mare è uno di quelli. Chilometri di spiagge bellissime, ma non parlatemi della Costa Smeralda che detesto con tutto il cuore, ci sono posti molto più belli e decisamente più economici dove si può stare in relax e a contatto con la parte più selvaggia dell'isola. Uno svantaggio? Bè sicuramente il fatto che per andare da qualsiasi parte serva come minimo un aeroplano con relativo pagamen