Una red velvet gluten free con ganache al cioccolato e panna montata

Preparare i dolci credo sia una delle espressioni più alte dell'arte culinaria. Servono doti che non sempre si possiedono, prime tra tutte la pazienza e la precisione. Chi di noi non si è ritrovata a spiare il dolce che cuoceva in forno in religioso silenzio sperando che lieviti come dovrebbe? Vi sconvolgerò confidandovi che io apro anche lo sportello quando è categoricamente vietato, e quasi sempre modifico a mio piacere pesi e misure, ciò nonostante ammetto di avere un culo pazzesco e di non dover buttare quasi mai il risultato. La fortuna è una virtù, ma non sempre ci si può fare affidamento. E qui si arriva a parlare della celiachia. In tutta onestà, cucinare senza glutine è un gran casino, e se qualcuno si permette di contraddirmi lo mangio vivo. Potevo fregarmene di alcune cose se fosse stata solo per me, ma la torta in questione sarebbe stata mangiata da una collega veramente celiaca e quindi mi sono dovuta calare nel ruolo con impegno e zelo. Cominciamo da...